
51 lire
la storia
Storia
Il Canale di Brenta in Valsugana è stato per secoli teatro di traffici di merci, di idee e valori culturali.
Una terra di confine, un luogo d’incontro tra persone, culture ed economie differenti.
In questa zona di frontiera, una valle aspra e selvaggia, la gente ha escogitato nel corso del tempo una particolare strategia di sopravvivenza: il contrabbando.
A partire dalla seconda metà del Seicento le acque del Brenta vengono infatti solcate dai contrabbandieri di tabacco. Se colti in flagranza di reato, l’ammenda da pagare per il coraggio di trasgredire alle regole era fissata a 51 lire.
Lo spirito d’iniziativa del contrabbandiere, l'ingegno creativo, la capacità di accettare i rischi del mestiere e di costruire relazioni sono valori che appartengono anche all’arte e alla cultura.